Le regole del nero
Prima regola: il tartufo bianco si usa come aroma
il tartufo nero si cucina;
Regola fondamentale: se vi trovate davanti
a un tubero nero, non azzardatevi a tagliarlo
il tartufo nero si grattugia (esatto, come fosse
un saporito tocco di parmigiano reggiano);
... e la sua morte è con il burro
Se poi avete una collega che come voi è reduce da tre giorni di inferno lavorativo, non resta che mettere un bianco in frigo, un tortino al cioccolato in forno e il successo è assicurato (dimenticavo, due palline di gelato alla vaniglia, giusto per non farsi mancare nulla)
Tagliatelle al tartufo nero
Qui si va a occhio su tutto, mettere a bollire l'acqua in una pentola. In un'altra fare scottare il tartufo grattugiato nel burro, per un paio di minuti. Regolare di sale e di pepe.
Cuocere la pasta, levarla molto al dente, passarla in padella e finire la cottura. A parte tenere una tazza di acqua di cottura, può sempre servire.
Servire a tavola con una grattata di formaggio di fossa.
Un ringraziamento speciale all'Associazione Tartufai e Tartuficoltori Sammarinesi per il gradito omaggio e per i segreti del mestiere
La merenda che ci hanno offerto domenica scorsa a #migustosanmarino
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